In questo numero segnaliamo la positiva esperienza della Fondazione Santa Maria del Castello, di Carpenedolo. Questa Onlus ha come “mission” quella di garantire, all’ospite anziano, una qualità di vita il più possibile elevata, considerandone i peculiari bisogni psichici, fisici e sociali, attraverso un’assistenza qualificata e continuativa, in stretta collaborazione con i familiari ed i parenti, con i servizi offerti dall’A.S.L. e dall’Ente Locale. I servizi erogati presso la Fondazione sono :
– assistenza socio sanitaria attraverso progetti assistenziali individualizzati (PAI) definiti dopo la valutazione dello stato dell’Ospite;
– assistenza riabilitativa per recupero funzionale e rieducazione motoria;
– servizio di animazione e ricreazione;
– igiene e cura della persona;
– vitto e alloggio;
Con il piano formativo codice CFA 074 2017, presentato a Fonservizi a valere sul Conto Formazione Aziendale, e premiato nell’evento dedicato a “le buone pratiche della formazione”, la Fondazione Santa Maria del Castello ha iniziato un percorso di formazione multidisciplinare individuando tre macro aree d’intervento:
· AREA SICUREZZA
• AREA COMUNICAZIONE
· AREA 231
Nell’area SICUREZZA sono stati individuati tre corsi di aggiornamento specifici quali Haccp, corso per preposti e RLS, che hanno visto il coinvolgimento in totale di 89 allievi. E’ stato poi sviluppato un percorso formativo sulla COMUNICAZIONE con particolare attenzione al tema della programmazione neuro linguistica -PNL– .
La formazione si è configurata come un momento di condivisione della mission aziendale, non solo, quindi, l’adempimento di quanto previsto dalla normativa vigente in termini di Sicurezza, ma soprattutto un approccio all’attività lavorativa più sistemico e dinamico.
ARCHIVIO ARTICOLI LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE
11/03/21 – Le buone pratiche della formazione: il caso di Talete S.p.A.
17/11/20 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI MARIA CECILIA HOSPITAL
15/10/20 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI METALSUN SRL
15/09/20 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI FIUMICINO TRIBUTI S.P.A.
22/07/20 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DELLE SCUOLE CAMPANE
09/06/20 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI DOTTOR SORRISO ONLUS
11/03/2020 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI VILLA TORRI HOSPITAL
27/02/19 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: CONSORZIO PRODEST
24/01/19 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI ACSM AGAM SPA
18/12/18 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI A.AM.P.S. LIVORNO
20/11/18 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI C.T.I. A.T.I. GRUPPO A.IR. S.P.A.
18/06/18 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DEL COMUNE DI MESSINA
15/02/18 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: L’ESPERIENZA SMAT
31/01/18 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI DI. CARBOIL
4/12/17 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI DI. ATM Milano
31/10/17 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI DI. MAR. Srl
19/06/17 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI MOM – MOBILITA’ DI MARCA
26/07/17 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI INFRATRASPORTI TORINO
19/06/17 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI ACQUA NOVARA VCO
15/05/17 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO ATENA SpA
4/04/17 – LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE: IL CASO DI SETA SpA
13/03/17 – IL CASO CTM CAGLIARI
28/02/17 – IL CASO DI “ LA GARDENIA SRL”
28/11/16 – L’ESEMPIO DEL COMUNE DI MILITELLO DI CATANIA
26/10/16 – L’ATTIVITÀ DI ASTI SERVIZI PUBBLICI
26/10/16 – IL CASO DI ASIA NAPOLI
25/10/16 – IL CASO DI IAL LOMBARDIA
25/10/16 – IL CASO DI TIEMME SPA