31/01/2024

L’ESPERIENZA DI TPER

Si è appena chiuso per Fonservizi un anno ricco di iniziative dedicate alla formazione e pensate per la crescita delle aziende aderenti: un 2023 in cui il Fondo ha avuto modo di sperimentare e ampliare la propria mission con un’offerta formativa dedicata alle politiche attive del lavoro. Formazione intesa sempre di più non solo come qualificazione e riqualificazione ma formazione intesa come sistema di welfare, per garantire il benessere delle persone che già lavorano e garantire facilità di accesso, nel mercato del lavoro, alle persone che sono alla ricerca di un’occupazione. Anche nel 2024 Fonservizi prosegue con la rubrica dedicata a “le buone pratiche della formazione”, uno spazio della newsletter informativa dedicata alle aziende aderenti: un diario nel quale annotare e dare evidenza ad esperienze di formazione alle quali aziende e lavoratori hanno preso parte grazie al riconoscimento di finanziamenti da parte del Fondo.

In questo numero segnaliamo l’esperienza di TPER, Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna, Società di Trasporti Pubblici nata il 1° febbraio 2012 dalla fusione dei rami-trasporto di ATC, azienda di trasporti su gomma di Bologna e Ferrara, e FER, società regionale ferroviaria.

I principali soci di Tper sono la Regione Emilia-Romagna (con il 46,13% delle quote), il Comune di Bologna (30,11%), la Città Metropolitana di Bologna (18,79%), l’Azienda Consorziale Trasporti ACT di Reggio Emilia (3,06%), la Provincia di Ferrara (1,01%), il Comune di Ferrara (0,65%): completano la compagine societaria, con quote minori, Ravenna Holding SpA e la Provincia di Parma.
TPER figura tra i principali operatori di trasporto passeggeri in Italia ed è la più grande azienda dell’Emilia-Romagna per numeri e volumi di servizio nel settore del trasporto pubblico di persone: il valore della produzione della società, in cui operano oltre 2.000 dipendenti, è di 219 milioni di Euro.

Diversi i segmenti del settore mobilità coperti dalla società: da quello automobilistico, a quello filoviario, alla gestione di servizi di sharing mobility e dell’innovativo sistema People Mover. TPER gestisce il TPL su gomma nei bacini provinciali di Bologna e Ferrara ed è socio di Trenitalia-Tper, società affidataria del servizio ferroviario regionale, sulla base di specifici contratti di servizio, stipulati a seguito di aggiudicazione delle relative procedure ad evidenza pubblica.
 
Per un’azienda di queste dimensioni e con queste caratteristiche, la formazione rappresenta un valore imprescindibile, ed è non solo uno strumento di crescita per i lavoratori ma anche un percorso di sviluppo in grado da dare e creare valore aggiunto.
 
Nel corso del 2023 Tper ha investito molto nella formazione, presentando in totale 6 piani formativi piuttosto diversificati tra loro. Si è partiti da un piano formativo della durata di 220 ore, dedicato interamente alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, con il coinvolgimento iniziale di 250 lavoratori: partendo dalla consapevolezza che ogni lavoratore è una risorsa importante per l’azienda e per questo deve essere tutelato dai rischi, questo primo piano formativo finanziato da Fonservizi ha avuto l’obiettivo di rendere i lavoratori di TPER più consapevoli dei rischi legati al proprio lavoro e più preparati ad affrontarli, diminuendo le probabilità di infortuni e incidenti sul lavoro.

A seguire sono stati presentati altri piani formativi, ben 4, tutti connessi alla necessità di garantire il conseguimento e/o il rinnovo della patente CQC, uno strumento di lavoro fondamentale per gli autisti, un’abilitazione che consente di svolgere professionalmente la mansione di autista a bordo di camion e autobus. La patente D e la CQC si conseguono tramite esami teorici e pratici; la CQC ha validità di 5 anni e deve essere rinnovata tramite apposito corso di formazione periodica della durata di 35 ore, al termine del quale viene rilasciato un attestato che consente di procedere con la domanda di rinnovo dell’abilitazione.

Infine Tper, per completare e garantire organicità agli interventi formativi proposti, ha presentato un piano formativo sullo sviluppo delle competenze trasversali, dedicando 160 ore di formazione a 30 lavoratori. Tra le tematiche trattate, oltre alla lingua inglese, un’attenzione particolare ha rivestito il tema del “benessere” e della “motivazione al cambiamento”, tematiche affrontate non solo con l’obiettivo di accrescere competenze, ma soprattutto di sviluppare un clima di condivisione finalizzato alla gestione del cambiamento, ossia un percorso che attraverso dinamiche individuali consente di sbloccare il potenziale, favorire il riconoscimento dei punti di forza e delle aree di miglioramento, riorientando le proprie ed altrui mappe motivazionali.

Tutti i piani formativi proposti da Tper nel corso del 2023 sono stati ben accolti dal personale, che ha manifestato grande interesse e partecipazione, sia per le tematiche affrontate che per le metodologie applicate, con un’attenzione particolare alla didattica attiva, che si conferma al primo posto per efficacia e per capacità di coinvolgimento e sviluppo di interazione.