16/04/2024

L’ESPERIENZA DI AMTS CATANIA SPA

Si è appena chiuso per Fonservizi un anno ricco di iniziative dedicate alla formazione e pensate per la crescita delle aziende aderenti: un 2023 in cui il Fondo ha avuto modo di sperimentare e ampliare la propria mission con un’offerta formativa dedicata alle politiche attive del lavoro. Formazione intesa sempre di più non solo come qualificazione e riqualificazione ma formazione intesa come sistema di welfare, per garantire il benessere delle persone che già lavorano e garantire facilità di accesso, nel mercato del lavoro, alle persone che sono alla ricerca di un’occupazione. Anche nel 2024 Fonservizi prosegue con la rubrica dedicata a “le buone pratiche della formazione”, uno spazio della newsletter informativa dedicata alle aziende aderenti: un diario nel quale annotare e dare evidenza ad esperienze di formazione alle quali aziende e lavoratori hanno preso parte grazie al riconoscimento di finanziamenti da parte del Fondo.

In questo numero segnaliamo l’esperienza di AMTS, Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania SpA. L’azienda, nata il 16 giugno 1964, si chiamava inizialmente Azienda Municipale Trasporti, interamente partecipata dall'ente comunale, contava inizialmente 729 dipendenti e un parco mezzi costituito da 67 filobus e 73 autobus. È stata la prima società a capitale interamente pubblico costituita a Catania. Negli anni ottanta-novanta, il servizio di trasporto pubblico che copriva in particolare il centro storico, è stato ampliato per garantire il servizio anche alle località più periferiche.

Attualmente AMTS gestisce servizi di trasporto urbano, parcheggi di scambio, car sharing e bike sharing. A giugno 2021 è stato stipulato l’atto notarile di fusione della società Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A., risultante dalla fusione per incorporazione della società Sostare S.r.l. nella società AMT Catania S.p.A.. Il nuovo assetto societario ha determinato un cambiamento nella struttura dell’azienda, sia in termini numerici che di gestione delle varie aree di attività: in particolare attualmente AMTS conta circa 800 dipendenti e ha esteso la propria sfera di attività anche alla gestione dei principali parcheggi di scambio della città di Catania.

Per un’azienda di queste dimensioni e con queste caratteristiche, la formazione rappresenta un valore imprescindibile, ed è non solo uno strumento di crescita per i lavoratori ma anche un percorso di sviluppo in grado da dare e creare valore aggiunto.
AMTS ha iniziato a presentare i primi piani formativi in Fonservizi già dal 2015, cercando di sfruttare a pieno le opportunità di finanziamento del Fondo e garantendo sempre la massima attenzione al personale coinvolto nei piani formativi.
Dal 2020 le attività di formazione in AMTS sono state gestite dalla società Universo, ente accreditato per la formazione continua, che ha ottenuto finanziamenti su due piani presentati sugli avvisi ad evidenza pubblica e su 4 piani gestiti attraverso il Conto Formazione Aziendale.

?In totale sono state erogate 1255 ore di formazione dedicate a 1104 corsisti, distribuite per il 37,68% sui temi della sicurezza e per il 62,32% su tematiche organizzative e sulle soft skills.

In particolare l’ultimo piano formativo presentato sul CFA di Fonservizi, dal titolo TRAS.FORMARE, ha previsto 305 ore di formazione a favore di 600 lavoratori, incentrate sia sulla sicurezza che sul controllo di gestione e sull’utilizzo di specifici cruscotti gestionali.
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L’obiettivo generale è stato quello di promuovere l’aggiornamento e il potenziamento delle conoscenze, competenze e abilità tecnico-professionali dei lavoratori di AMTS, sia per ampliare la conoscenza del contesto lavorativo, che per migliorare le procedure interne in vista della realizzazione di un cruscotto aziendale.

Partendo dalla consapevolezza che ogni lavoratore è una risorsa importante per l’azienda e per questo deve essere tutelato dai rischi, questo piano formativo finanziato da Fonservizi ha avuto l’obiettivo di rendere i lavoratori di AMTS più consapevoli dei rischi legati al proprio lavoro e più preparati ad affrontarli, diminuendo le probabilità di infortuni e incidenti sul lavoro.

Per quanto riguarda i percorsi formativi sul controllo di gestione, i temi affrontati hanno consentito non solo di accrescere competenze, ma soprattutto di sviluppare un clima di condivisione finalizzato alla gestione del cambiamento, soprattutto nel delicato periodo della fusione vissuto dall’azienda. In generale tutti i piani formativi proposti dall’azienda sono stati ben accolti dal personale, che ha manifestato grande interesse e partecipazione, sia per le tematiche affrontate che per le metodologie applicate, con un’attenzione particolare alla didattica attiva, che si conferma al primo posto per efficacia e per capacità di coinvolgimento e sviluppo di interazione.