12/10/2023

IL CASO DI ACEA

Il 2023 è stato proclamato dall’Unione Europea l’anno europeo delle competenze: l’obiettivo è quello di promuovere il cosiddetto Lifelong Learning, l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita, per favorire la crescita economica e l’occupazione attraverso il potenziamento della formazione e accompagnare la società e le imprese verso le transizioni ecologica e digitale.
 
Obiettivi molto ambiziosi che stimolano la riflessione sull’importanza della formazione degli adulti nei contesti di lavoro e sulla necessità di avviare l’iter per il riconoscimento formale delle competenze. La società della conoscenza, basata sull’apprendimento permanente, partendo dall’assunto che lo scenario sociale, economico e culturale sia in costante evoluzione, rafforza il contesto dell’apprendimento che non può più essere relegato ad una sola fase della vita ma deve estendersi, in soluzione di continuità, all’intera esistenza della persona.
     
Per celebrare l’anno europeo delle competenze, Fonservizi rinnova la rubrica dedicata a “le buone pratiche della formazione”, uno spazio della newsletter informativa del Fondo dedicata alle aziende aderenti: un diario nel quale annotare e dare evidenza ad esperienze di formazione alle quali aziende e lavoratori hanno preso parte grazie al riconoscimento di finanziamenti da parte del Fondo.
In questo numero segnaliamo il piano formativo codice CFA 178 2021 presentato da ACEA e finanziato da Fonservizi attraverso lo strumento del Conto Formazione Aziendale.
 
Si tratta di un piano formativo di gruppo dal titolo “Horizon” che vede protagonista ACEA, azienda nata nel 1909 al servizio della città di Roma e ormai divenuta una delle società industriali di riferimento nel panorama italiano. ACEA gestisce molteplici attività tra cui, il servizio idrico integrato in 5 regioni, seguendo l’intera  filiera idrica, dalla captazione della risorsa fino all’erogazione e alla raccolta dei reflui e preservando la qualità dell’acqua lungo tutto il percorso; Acea Energia è presente nel mercato energetico, libero e tutelato, con l’offerta di servizi per la fornitura di energia elettrica e gas ai clienti domestici e business;  il Gruppo si occupa inoltre della distribuzione di energia elettrica e dell'illuminazione pubblica e artistica di Roma: una gestione orientata all’efficienza e al risparmio energetico, per offrire un servizio di qualità nel rispetto dell’ambiente; rispetto alla filiera ambientale ACEA svolge 2 tipologie di attività: attività nell’ambito dell’economia circolare, che mirano a valorizzare i materiali di scarto per trasformarle in risorse per nuovi processi produttivi (energia e compost agricolo), e la termovalorizzazione condotta negli impianti di Terni e San Vittore del Lazio.

Il piano formativo finanziato da Fonservizi è stato intitolato “Horizon”, un titolo non convenzionale, che prende le mosse dal principio scientifico per cui la linea dell’orizzonte visibile all’occhio umano dalla superficie del mare è di circa 5 km: ogni metro guadagnato in altezza aumenta la distanza visibile dell’orizzonte di circa 3,6 km. Ispirandosi a questo principio, il Gruppo ACEA percepisce ogni corso di formazione erogato, come un gradino che permette ai lavoratori di salire progressivamente ad una quota maggiore ed avere un orizzonte di conoscenze sempre più vasto. Alla base, la teoria del growth mindset elaborata dalla psicologa Carol S. Dwek che ha definito la mentalità come la percezione che le persone hanno di loro stesse, differenziandola in due tipologie: la mentalità fissa (fixed mindset) e quella di crescita (growth mindset) che considera il successo come conseguenza del proprio impegno.
 
In questa ottica il piano formativo “Horizon” è stato pensato come base per rafforzare le scelte innovative e di miglioramento dell’azienda, prevedendo interventi formativi integrati in grado di favorire sia l’acquisizione di competenze tecnico-specialistiche e normative che l’acquisizione di competenze soft di leadership.
 
Gli obiettivi complessivi del piano sono stati orientati a diffondere nel Gruppo skills e competenze in ambito digitale, a supportare la crescita manageriale mediante il rafforzamento delle competenze soft, ad aggiornare le competenze professionali dei dipendenti, con focus su temi di stretta attualità, quali ad esempio la sostenibilità e la transizione energetica.
 
Le Società del Gruppo ACEA infatti, operando nel settore idrico ed energetico, sono chiamate a fare propri i modelli di sviluppo orientati alla sostenibilità ambientale, anche in considerazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e in vista della nuova edizione del PNIEC, Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030, che porterà la riduzione delle emissioni entro il 2030 dal 45% al 55%.
 
Per raggiungere questi obiettivi ambiziosi è essenziale accrescere la cultura e la consapevolezza di tutta la popolazione aziendale nei confronti del ruolo che ACEA ha verso i propri Stakeholder e degli impatti prodotti a livello economico, sociale e ambientale.
 
All’interno del piano formativo finanziato da Fonservizi è stato inoltre inserito un progetto “formazione formatori” pensato per consolidare all’interno dell’azienda il ruolo di un gruppo di dipendenti che possano svolgere, in relazione alle competenze e alle esperienze professionali maturate, il ruolo di docente interno. L’obiettivo è valorizzare il know-how interno e favorire dinamiche di confronto e di interscambio tra dipendenti aumentando il senso di appartenenza e di integrazione all’interno del Gruppo ACEA.
 
L’impianto didattico complessivo del piano si sviluppa all’interno di corsi diversi tra loro ma allo stesso tempo coerenti ed integrati rispetto ai fabbisogni dell’azienda: “transizione energetica e normativa Ambientale” per un totale di 33 ore di formazione; “agire sostenibile per fare la differenza” per un totale di 8 ore di formazione; “compliance officer antitrust” della durata di 8 ore; “economics” composto da 2 edizioni per un totale di 32 ore di formazione; sono previsti inoltre corsi per potenziare le competenze tecniche digitali, per un totale di 315 ore e corsi di negoziazione, decision making, public speaking a supporto delle competenze manageriali.
 
Il piano formativo, totalmente erogato, è stato ben accolto dai lavoratori che hanno manifestato interesse per le iniziative formative in programma, determinando uno sviluppo degli esiti attesi in linea con quanto definito in fase di progettazione e sviluppando nel personale coinvolto una maggiore consapevolezza del valore aggiunto della formazione, sia in termini di competenze acquisite che in termini di efficacia del lavoro svolto.